Illuminare un bagno cieco? Poche mosse per un risultato sorprendente

Quando si acquista o si prende in affitto casa, a volte ci si trova ad avere a che fare con un bagno cieco. Un locale che non manca di sollevare perplessità, eppure facile da trasformare in un luogo caldo e accogliente sino a diventare un punto di forza dell’abitazione: basta mettere in campo i giusti accorgimenti.

Illuminazione bagno cieco. 5 consigli per rendere luminoso e accogliente un bagno senza finestre

Una delle caratteristiche è quella di essere privo di finestre e dunque di luce naturale, che deve quindi essere compensata da adeguate fonti di illuminazione. 

Dai faretti a led alle plafoniere, dalle applique ai lampadari, tantissime sono le soluzioni a disposizione: a partire dall’analisi delle finalità d’uso - molte persone utilizzano il bagno cieco come bagno di servizio e lavanderia - oggi è infatti possibile conferire la giusta atmosfera in poche, semplici mosse. Ne abbiamo selezionate 5.

1) Controsoffitto con faretti colorati

Quando si ristrutturano case datate i soffitti possono essere molto alti, ben al di sopra delle altezze definite dalle odierne normative, oppure presentare un intonaco staccato e disomogeneo. In questo caso la via più immediata e funzionale è quella dell’installazione di una controsoffittatura con inserimento di faretti a led

E qui si apre un mondo di possibilità: faretti a led da incasso dimmerabili e RGB sono gestibili sia attraverso i tradizionali interruttori luce, sia mediante telecomandi che consentono di aumentare o ridurre la luminosità, cambiare colore e creare giochi di luce dando vita a una vera e propria cromoterapia! Un’idea moderna per rilassarsi sotto la doccia e sorprendere gli ospiti.

2) Plafoniera

Discreta ed elegante, la plafoniera può essere posizionata al centro del soffitto per illuminare in modo uniforme l’intera stanza. Per la scelta della plafoniera, tutto dipende dal gusto personale: dalle plafoniere minimal alle plafoniere squadrate, dalle plafoniere in ottone alle plafoniere in stile industrial, puoi davvero sbizzarrirti!

plafoniera in ottone Made in Italy, realizzata a mano dagli artigiani di Ghidini 1849

3) Lampadario o lampada a sospensione in stile classico

In alternativa alla plafoniera si può installare un classico lampadario oppure una lampada a sospensione, entrambi disponibili in un’ampia varietà di stili e materiali. Soprattutto nel caso di soffitti alti, essi sapranno arredare con un tocco di espressività, senza interferire sulla visuale o intralciare i movimenti.

4) Applique

A seconda della conformazione del bagno cieco si può optare anche per delle applique, da apporre sulle pareti oppure sopra lo specchio. Dall’impronta tradizionale ma sempre gradevole, le applique sono disponibili anche con snodi regolabili, offrendo la possibilità di essere direzionate all’occorrenza.

Scegli la tua tipologia preferita di applique di design in ottone Made in Italy.

applique in ottone di alta qualità Made in Italy

5) Vetrocemento, vetro fisso o porta in vetro

Quest’ultima soluzione richiede interventi più complessi, ma che possono portare a un risultato davvero sorprendente. Parliamo del vetrocemento o del vetro fisso, da montare in sostituzione di una porzione di parete; in tal caso è necessario prima accertarsi che ciò sia consentito dalle normative edilizie in vigore. In alternativa o in sinergia si può pensare di installare una porta a vetro satinato, idea che non richiede particolari requisiti tecnici e aiuta a rendere l’ambiente più luminoso facendo penetrare luce naturale. 

Oltre a scandagliare varie soluzioni di illuminazione, suggeriamo di porre la massima attenzione alla scelta dei colori dell’arredo: è preferibile prediligere tinte dalle tonalità chiare come bianco, panna, crema, beige, che insieme alle fonti di luce riusciranno a potenziare la luminosità della stanza senza finestre.

E il tuo bagno cieco è pronto ad accogliere te e i tuoi ospiti!

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